Un Antieroe nel mondo dell’Hip-Hop
Paolo Miki Cagnetta, 23 anni, in arte: Antieroe.
Si è scelto un nome, come fa il Papa o, più probabilmente, come fanno quasi tutti quelli che spera, un giorno, diventeranno suoi colleghi. Ha scelto un nome perché nella vita ha deciso di intraprendere la carriera musicale e diventare un artista Hip-Hop.
Sì, perché quando la passione per la musica ti raggiunge, non puoi sperare di voltarle le spalle, né, tanto meno, di sfuggirle. Ti prende, ti assale, ti entra nella testa e nel cuore, ascolti musica, canti musica, respiri musica, la vivi!
Nato e cresciuto a Milano, Paolo nel 2008 ha cominciato a sviluppare grande passione e ammirazione per la cultura Hip-Hop, in tutti i suoi aspetti. Non avrebbe mai immaginato però che, nel giro di qualche anno, avrebbe provato a percorrere la stessa strada dei suoi artisti preferiti: «Io e mio fratello ci divertivamo molto a fare freestyle, tutto qua. Coinvolgendo anche alcuni amici passavamo pomeriggi e serate ad improvvisare, tirando fuori tutto quello che provavamo, che pensavamo e che poteva riguardare la nostra vita di adolescenti. Era puro divertimento».
Dopo qualche tempo comincia a maturare un’idea nella testa di Paolo. Non si tratta più solo di divertimento, ora si tratta di voler portare all’attenzione dei coetanei, e di chiunque abbia interesse, quei pensieri e quegli argomenti così spesso presenti nelle sfide di freestyle: «Ho iniziato a scrivere principalmente per due ragioni: voglio che le mie canzoni siano un invito per gli altri a riflettere e a parlare di ciò che ci circonda nella vita quotidiana, ciò che accade attorno a noi. E poi per amore di mia madre, lei è una vera guerriera e io voglio renderla fiera di me».
Così, Paolo e suo fratello Francesco si sono costruiti un home studio nel corso degli anni, per dar vita ai loro progetti, alla loro musica, ma anche per dare la possibilità di esprimersi a quei ragazzi che, pur non disponendo di una solida base economica, come loro vogliono dar voce ai propri pensieri e alle proprie idee attraverso la musica.
Come Antieroe, Paolo si è autoprodotto un demo nel 2011, a soli 19 anni, e ha contribuito attivamente alla produzione di altri due demo e diverse tracce sparse di artisti dell’interland milanese e non solo. Ovviamente il tutto non è stato semplice; ha richiesto, per lui e suo fratello, un grande sforzo, sia a livello economico, sia a livello di studio e autodisciplina: «È stato difficile fin da subito realizzare produzioni musicali. Non essendo dei musicisti, compensare il gap richiede molta pazienza, studio e forza di volontà. Spesso è frustrante, ma quando otteniamo il risultato che cerchiamo è una vera soddisfazione. È stato davvero bello dare vita al nostro studio e, aiutando altri a crescere e realizzare i loro progetti, siamo cresciuti anche noi».
Dopo aver bloccato l’uscita di un EP nel 2013, anch’esso completamente autoprodotto, perché non all’altezza delle sue aspettative, Paolo sta ora producendo un beat per un altro artista emergente come lui, Augustus Bernard, portoghese, in precedenza conosciuto come ACB. Per il futuro prossimo è in lavorazione un mixtape, che conterrà, oltre ai diversi brani scritti da Paolo, anche alcune strumentali prodotte da lui e da suo fratello.
Il mixtape sarà disponibile in free download, perciò restate connessi… Antieroe sta tornando!
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